Uno sguardo ravvicinato e dettagli tecnici della scheda:

Come si può intuire dall’immagine, la nostra GT 240 non è particolarmente esosa in termini di spazio. Misura infatti 17,4 cm (staffa di montaggio esclusa) e ciò la rende ancora più flessibile alle esigenze degli appassionati nel mercato delle vga di fascia medio-bassa. Il dissipatore proprietario della tecnologia AMP! Edition di Zotac ricopre più della metà della scheda, incluse le memorie, e ciò consente di mantenere temperature molto buone anche durante sessioni di overclock spinto.  L’unica nota negativa, in caso non si abbia un case ben areato, potrebbe derivare dal fatto che il calore dissipato resta all’interno dello  chassis senza essere espulso all’esterno.

Per quanto riguarda le connessioni, la scheda risulta completa:  sono presenti infatti un connettore VGA, uno DVI Dual-Link e uno HDMI 1.3a con supporto HDCP che rendono la GT 240 di Zotac compatibile praticamente con tutti i tipi di monitor e TV ad oggi disponibili in commercio.

Altro punto a favore della scheda video oggetto della recensione è l'assenza di connettori di alimentazioni supplementari, in quanto basta l’energia erogata dallo slot PCI-E per alimentarla. Manca anche il connettore SLI, che risulta però abbastanza inutile per questa fascia di prodotti.  La scheda è compatibile con lo standard PCI-E 2.0 ed è compatibile con qualsiasi scheda madre equipaggiata con slot PCI-Express 16x.  Il chip grafico si identifica con il nome di GT215 e come già detto in precedenza è costruito con processo produttivo a 40nm. Quest'ultimo consente di ridurre sia il consumo energetico, e quindi il calore prodotto, sia la grandezza della GPU stessa. Le memorie sono una nostra vecchia conoscenza, si tratta infatti di 4 moduli da 128MB ciascuno, prodotti da Samsung, più precisamente parliamo del modello K4G10325FE-HC04, operanti ad una frequenza massima di 1250Mhz, già adottate da diverso tempo nelle recenti soluzioni della famiglia ATI Radeon.

Dallo screen di GPU-Z si evince che la Zotac GT240 AMP! Edition è caratterizzata da frequenze di funzionamento superiori rispetto alla versione reference: parliamo infatti di 600Mhz per il clock della GPU, 1460 per il clock degli shaders e 2000Mhz per il clock della memoria. L’aumento delle frequenze di funzionamento, in particolar modo quello delle memorie, influisce sulla Bandwidth della memoria che viene incrementata fino a 62.5 GB/s, nonché sul Pixel Fillrate che raggiunge quota 4.8 GPixel/s e sul Texture Fillrate che arriva così a 19.2 GTexel/s, il tutto ovviamente rispetto alla versione reference.